Su questi calendari oggi è un giorno lavorativo, oppure di attesa per il matrimonio di Montecarlo, oppure di inizio del week end al mare....
Per quelle poche anime, per quel piccolo resto di Israele, che scandisce il proprio tempo secondo il calendario liturgico, oggi è una grande solennità. Mica un giorno normale. Nemmeno una memoria. Neppure una semplice festa. No: una SOLENNITA'! Come Natale e come Pasqua. Mica bau bau micio micio.
E' la solennità del Sacro Cuore di Gesù.
Una gran bella occasione per contemplare, meditare, pregare e, appunto, far festa.
Meditazione del card. Carlo Maria Martini
Il Cuore di Vandea |
Qualche anno fa, vedendo la presidente Pivetti sfoggiare il cuore di Vandea (cioè il cuore con sopra la croce), mi dicevano che pure lei era passionista... e io rispondevo di no, che era leghista, che è un'altra storia.
Il simbolo del Sacro Cuore di Gesù |
La presenza anche della fiamma, che esce, serve appunto a richiamare quel fuoco d'amore che sgorga, che scalda, il dono dello Spirito Santo, etc etc.
Il Segno Passionista |
Due segni quindi simili nella grafica, ma diversi nel significato.
Due segni complementari: se da una parte c'è un dono d'amore, dall'altra occorre che ci sia chi accoglie questo dono.
La solennità del Sacro Cuore di Gesù è appunto un bel momento per fermarsi su queste questioni di cuore.
Da una parte una grande gioia e festa per questo Dio dal cuore grande, di buon cuore, di immenso amore.
E dall'altra sorpresa e letizia, perchè il mio piccolo cuore è "capace" di ricevere e accogliere quello che esce da Lui.
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