6 agosto 2014

Pellegrinaggio al Gulag di Lovech

Oggi, per la prima volta nella mia vita, ho visitato questo Calvario del XXsecolo e ho fatto quello che ci chiedeva San Giovanni Paolo II all'inizio di questo millennio:
"E che dire della grande esperienza di martirio, in cui ortodossi e cattolici dei paesi dell'Est europeo sono stati accomunati in questo nostro secolo? Perseguitati da un implacabile potere ateistico, tanti coraggiosi testimoni del vangelo hanno "completato" nella loro carne la passione di Cristo. Veri martiri del ventesimo secolo, essi sono una luce per la Chiesa e l'umanità. I cristiani d'Europa e del mondo, chini in preghiera sul limitare dei campi di concentramento e delle prigioni, devono essere riconoscenti per quella loro luce: era la luce di Cristo, che essi hanno fatto risplendere nelle tenebre".