30 gennaio 2011

Основател св. Йоан Боско - Festa di don Bosco

Il 31 gennaio ricordiamo un grande sacerdote, don Giovanni Bosco.
Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti miei amici Salesiani, in particolare a quelli che vivono e lavorano nella Bulgaria del Sud (Kazanlak, Stara Zagora, Yambol, Gabrovo).
Ho ripreso il testo seguente dal loro sito www.salezianibg.com , che propongo alla lettura dei visitatori bulgari di questo blog, che magari lo conoscono ancora poco.



Основател св. Йоан Боско

„Дай ми души и другото вземи.”
Св. Йоан Боско
Йоан Боско е роден на 16 Август 1815 година, в Беки, в малко селце числящо се към община Кастелново д’Асти (днес Кастелново Дон Боско). Той произхожда от семейство на бедни фермери. Изгубва баща си, Франческо, когато е бил само на две години. Неговата майка Маргарита го отглежда с топлота и енергия. Тя го научава да обработва почвата и да вижда Бог отвъд красотата на небето, изобилието на реколтата и дъжда, който напоява лозите. Маргарита се молела в църквата, научава и децата си да правят същото. bosko1.jpgЗа малкия Йоан, да се моли, означавало да говори с Бог, докато е на колене, върху кухненския под и да мисли за него, докато седи на тревата и се взира в небесата.
От майка си Йоан научил да вижда Бог в лицата на другите; в онези, които били бедни и нещастни и идвали да чукат по тяхната врата през зимата, тези на които Маргарита давала супа и закърпени обувки.

25 gennaio 2011

In memoria di un santo fratello

Il numero del bollettino parrocchiale
che dedicammo a fr. Domenico
Cento anni fa, il 26 gennaio 1911, Luigi Rigoli nasceva a Venezia, da Marco e Amalia Marchese. Fino a 35 anni visse a San Vito di Pordenone con i fratelli Natale, Attilio e le gemelle Antonietta e Anita.
Dopo gli studi venne assunto dal Comune, come segretario.
Diventato giovane, maturò in lui la vocazione alla vita consacrata, e cercò di entrare tra i Salesiani.
Ma il suo padre spirituale lo indirizzò verso i Missionari Passionisti.
Fu così che, ormai trentacinquenne, entro nel Noviziato di Caravate (VA), dove fece la prima professione il 7 aprile 1947, prendendo il nome di fratel Domenico dell'Ausiliatrice e quella perpetua il 10 aprile 1950.
Nei primi anni della sua vita religiosa fu inviato dai superiori come aiutante nei seminari e questuante a Caravate, Pegli, Musocco (Milano), Carpesino d'Erba.
Nel 1955 fu tra i primi Passionisti a prestare servizio verso la comunità cristiana della Cassina de' Pomm, che nel decennio seguente diventerà la parrocchia di S. Maria Goretti, in via M. Gioia a Milano.
Dopo un breve periodo (1960-1965) trascorso a Carpesino,  tornò nella parrocchia di Milano e qui restò ininterrottamente per 37 anni, fino alla sua morte, avvenuta a Torino il 18 giugno 2002, alla veneranda età di 92 anni.

Oggi, caro fratel Domenico, avresti compiuto 100 anni.

20 gennaio 2011

Preghiamo per l'unità dei cristiani

Ne parlavano già nel IV secolo...
quindi non c'è da preoccuparsi!
In questi giorni tutti i cristiani vivono la tradizionale settimana di preghiera per la loro unità.
Prego anch'io, ovviamente, per questo, e non solo in questa settimana, ma tutti i giorni.
Nelle mie preghiere, solitamente, non chiedo che gli Ortodossi riconoscano il primato petrino, o che gli Evangelici leggano di meno la Parola e adorino di più l'Eucarestia.

Innazitutto, per prima cosa, chiedo che tra noi cristiani cattolici romani apostolici (e rispettivamente anche tra i cristiani delle altre chiese) cresca la comunione.
Perchè la prima divisione da sanare è in casa nostra!
Noi cattolici siamo veramente uniti tra di noi?
Siamo davvero il modello dell'unità?
O non sembriamo invece più simili ad un'armata brancaleone, divisa e in perenne conflitto?

16 gennaio 2011

BENVENUTI a voi e alle vostre mogli

Ieri, nella cattedrale di Westminster a Londra, tre ex-vescovi anglicani sono passati alla Chiesa cattolica e sono stati ordinati sacerdoti da mons. Vincent Nichols. Tutti e tre sono sposati, con figli. Ho trovato anche su un blog delle bellissime foto della cerimonia; curiose quelle che mostrano le mogli mentre aiutano i loro mariti ad indossare i paramenti sacerdotali.

13 gennaio 2011

Meditazioni danubiane: un seminario bulgaro per formare preti bulgari...

Leggevo in questi giorni alcune lettere di mons. Roncalli Angelo, risalenti al suo periodo di visitatore apostolico in Bulgaria (1925-1934).
Uno dei suoi sogni e dei suoi obiettivi principali era quello di aprire un "seminario" bulgaro, possibilmente biritualista, per formare preti cattolci bulgari. Sogno mai realizzato, per molti motivi, tant'è che a tutt'oggi non esiste ancora, e gli eventuali candidati al sacerdozio devono studiare all'estero, in Romania o in Italia o altrove.

11 gennaio 2011

Nuovo Centro di spiritualità a Sofia

Nello scorso mese di ottobre è stato inaugurato nella capitale della Bulgaria, Sofia, il nuovo Centro di spiritualità "Beato Papa Giovanni XXIII" dei Carmelitani Scalzi.

L’Esarca apostolico greco-cattolico di Sofia ed attuale Presidente della Conferenza Episcopale Bulgara, monsignore Christo Proykov, ha benedetto il nuovo Centro e la libreria cattolica durante una celebrazione in cui il Nunzio Apostolico in Bulgaria, l'Arcivescovo Mons. Janusz Bolonek, ha letto un telegramma del Santo Padre Benedetto XVI inviato attraverso il Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone.

3 gennaio 2011

Назад към Бога, назад към огнището, назад към земята

Назад към Бога, назад към огнището, назад към земята
от първото пасторално писмо на Бл. Евгений от 25 януари 1947 г.

ЗА ВЯРАТА

Назад към Бога! Искам ли с това да кажа, че вие сте се отказали от Бога и не вярвате в него? Съвсем не. Бог рядко се отрича в нашата среда, но понятието за Бога между нас не само е отслабнало, но е и твърде замъглено. За много Бог е някаква сила, нещо непонятно и съвсем неопределено и затова те са го въдворили някъде в небесата и не допускат той да играе каквато и да е роля в живота им. За тези именно Св. Писание казва: „Наистина суетни са по природа всички хора, които не са имали познание за Бога, които от видимите съвършенства, не са могли да познаят вечно Съществуващия” (Премъдрост, 13,1)

1 gennaio 2011

Auguri di BUON ANNO... dal beato papa Giovanni XXIII

Questa mattina, curiosando nell'archivio parrocchiale, ho aperto un faldone rosso e... con grande sorpresa vi ho trovato una cinquantina di lettere e cartoline originali e autografe di mons. Angelo Giuseppe Roncalli, risalenti agli anni dal 1924-1944.
Pubblico qui questa, in cui sono contenuti gli auguri di un buon anno e una intensa preghiera per la pace.