1 settembre 2014

Pellegrini sulle orme di Roncalli e Bosilkov

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L'8 settembre del 2012 (ben due anni fa!) facevo il mio ingresso come parroco nella città bulgara di Belene. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti del Danubio.
Oltre a dedicarmi alla quotidiana e ordinaria attività pastorale a servizio della comunità di cristiana di Belene, come ogni buon parroco, mi son sempre chiesto: "Abbiamo qui anche l'unico santuario dedicato al beato Eugenio Bosilkov, che quasi nessuno conosce e visita... cosa possiamo fare per farlo conoscere e visitare"?
E così, dopo numerosi incontri e colloqui, abbiam provato ad abbinare il nostro beato Eugenio al nuovo santo Papa Giovanni XXIII e al Campo di concentramento dell'Isola di Belene.
Bosilkov e Roncalli: oltre ad essersi conosciuti e frequentati, oltre ad avere molte cose in comune con Belene e la Bulgaria, questi due santi insieme hanno una forte attrattiva...
Bosilkov e il gulag di Belene: il martire passionista non è un eroe solitario. Gli altri sacerdoti condannati con lui trascorsero diversi anni sull'isola che sorge nel territorio della nostra parrocchia, condividendo sofferenze e umiliazioni insieme a sacerdoti ortodossi, pastori protestanti, poeti, scrittori e decine di migliaia di oppositori del regime comunista.

Da questo duplice abbinamento è nata la proposta di costruire un itinerario sulle loro orme, e di invitare le persone a ripercorrerlo insieme a noi. Dall'inizio del 2013 ad oggi, grazie a questo duplice abbinamento, son passate da Belene quasi un migliaio di persone "nuove", che mai prima d'ora avevano visitato il Santuario del Beato Eugenio Bosilkov: il vescovo e i preti di Bergamo, gli aderenti al Movimento Laicale Passionista e gli studenti passionisti, la Comuntà Pastorale Giovanni Paolo II di Milano, i 400 partecipanti al Pellegrinaggio nazionale in onore delle vittime del comunismo, e ora quelli di Carobbio degli Angeli.

Certo, 1000 persone sono ancora poche, e speriam presto di raggiungere 1 milione di pellegrini all'anno (cioè la metà di quelli che visitano il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata).
Per il beato del Danubio i Passionisti dedicano un centesimo delle energie, delle risorse e del personale che dedicano al Santo del Gran Sasso... ma magari Eugenio qualche miracolino lo farà...

Comunque... 1000 son più di 0. 
I Belenciani e i Passionisti sono molto contenti di questo aumento di pellegrini a Belene, di buon auspicio per il futuro.
Invitare, accogliere, accompagnare questi pellegrini non è una perdita di tempo che turba la normale attività pastorale della nostra placida e moribonda cittadina sul Danubio. Anzi: fa parte della normale attività pastorale di un santuario.

Vi propongo allquindi un breve fotoreportage dell'ultimo gruppo passato da qui, appena ripartito ieri.
Se qualcuno, per il prossimo anno, vuol fare un salto qui in Bulgaria e vivere direttamente questo pellegrinaggio.... faccia un fischio.
PS: ovviamente ci sono poche foto dei momenti di preghiera e riflessione che abbiam vissuto (tanti)... queste foto le ho fatte quasi tutte io, e di solito durante la preghiera pregavo, e durante la riflessione riflettevo...

VENERDI' 22 AGOSTO 2014
Arrivo a Sofia e trasferimento a Belene

Atterraggio in perfetto orario, da Orio al Serio a Sofia.

Il nostro pellegrinaggio inizia con una preghiera
davanti alla Cattedrale di Sant'Alessandro Nevski

Segue una visita alla stessa cattedrale e al sottostante Museo delle Icone

Un piccolo spuntino, prima di ripartire....



Visita alla chiesa di Santa Sofia e alla sottostante Necropoli



Visita alla Nunziatura Apostolica, ultima residenza di San Giovanni XXIII a Sofia

Il nuovo Nunzio, mons. Anselmo Pecorari, ci accoglie,
prega con noi e ci spiega il valore della Nunziatura Apostolica.

Le sorelle della Nunziatura ci rinfrescano...



Ancora quattro passi per Sofia




Don Luca controlla accuratamente l'iconografia bulgara....

In serata, arriviamo a Belene, per un veloce spuntino...


SABATO 23 AGOSTO 2014
Isola di Belene e Svishtov

Sabato mattina siamo andati sull'isola di Belene, per celebrare la Giornata europea in memoria delle vittime dei regimi totalitari.
Numerose foto dell'evento le potete trovare in questo reportage del giornalista Hristo Hristov:
L'evento è stato anche ricordato nell'edizione delle 200.00 del TG nazionale:







Una passeggiata tra i resti della città romana di Nove,
sede della Legione I Italica.

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La cattedrale ortodossa di Svishtov




Il nostro esperto e simpatico autista

Dopo una faticosa giornata, un piccolo spuntino al Corner...

... e due passi tra le rovine romane di Dimum a Belene


DOMENICA 24 AGOSTO 2014
Belene e Monastero di Troyan

All'alba i pellegrini son già arzilli




Preghiera del mattino davanti alla cappella della Divina Misericordia



Poi a piedi per visitare la Chiesa ortodossa di Belene....

... e quindi un omaggio musicale in quella di Sant'Antonio da Padova




Poi tutti a messa nella chiesa della Natività di Maria














Durante la messa si sono svolti il Battesimo/Cresima/Eucarestia di Radostina


























Visita al Museo dell'artigianato di Oreshak
















LUNEDI' 25 AGOSTO 2014
RUSSE E PLEVEN


























MARTEDI 26 AGOSTO 2014
Veliko Ternovo







































MERCOLEDI' 27 AGOSTO 2014
Arrivo a Sofia e trasferimento a Belene




















































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