31 ottobre 2019

... alle fresche verdi frasche dell'Amazzonia.

La stupenda natura di Belene, lungo in Danubio....
Così come non ho mai avuto la fortuna di passeggiare nei corridoi dei Sacri Palazzi, non ho mai neppure calpestato i verdeggianti terreni del Sud America e dell'Amazzonia.
Pare che sia un gran bel territorio, abitato da tanta bella e variegata gente.
Un territorio immenso e complesso, dove c'è anche la presenza di comunità cristiane. Una terra con le sue gioie, le sue ricchezze, e le sue fatiche e problematiche.


....e la stupenda natura Amazzonica, lungo il Rio.
E come tutti diamo un grande abbraccio ed un sincero incoraggiamento a chi vive e lavora lì, custodendo il creato, la pace e l'armonia... così ci sentiamo un po' preoccupati per quelle forze che aggrediscono, distruggono, manipolano, ricercano solo il proprio profitto...


 La natura di Belene, deturpata dagli Oligarchi dell'Energia...
Ho rivisto in questi giorni il film Mission... ambientato nel 1700 in Amazzonia, ma molto attuale. Anche lì... la logica di chi custodisce, ama, costruisce per il bene, e di chi invece insegue solo il profitto. E la Chiesa che fà proprio una figura di meschinità, schierandosi con i Potenti ed i Ricchi, complice del massacro e della distruzione.
Pare che oggi la Chiesa invece sia schierata dalla parte dei poveri cristi e del creato, e non dei Potenti e dei Ricchi. Speriamo e preghiamo che sia così.
... la foresta Amazzonica, deturpata dagli Oligarchi Minerari.
Una Chiesa povera, con i poveri e per i poveri. Non una Chiesa connivente o succube dei Potenti e dei Ricchi di turno.
Comunque... non vivo e non sono missionario nella Grande Amazzonia Americana, ma mi trovo nella mia piccola amazzonia bulgara.
Non è colpa mia... se mi hanno mandato a fare il missionario di qua, invece che di là.
Un missionario in bianco e nero, tra mature ragazze bulgare...
Comunque... la cosa interessante è che mi è capitato di finire nella piccola amazzonia bulgara, un bellissimo Parco Naturale.
Anche qui, tale e quale come in Amazzonia, una natura stupenda, e degli indigeni impoveriti e semplici.
E ci provo a starmene ben schierato dalla parte dei poveri cristi e della custodia del creato. Ma pare che qui sul Danubio la Chiesa sia ancora in fase di discernimento...


Un colorato missionario tra giovani indios amazzonici...
Come missionario, cerco di servire la povera gente del posto, sia dal punto di vista spirituale, che da quello umano e sociale. Visto che non sono mai andato a scuola di missionarietà... ho attinto dalla conoscenza che ho delle Missioni e dei missionari. Nel terzo mondo ci son tanti bambini, e si fan tanti battesimi e tante scuole... qui ci son tanti vecchi, e si fan tanti funerali e case di riposo. Ma più o meno, fare il missionario, portare il Vangelo della gioia... è la stessa cosa.
Quindi... grazie a tutti gli amici dell'Amazzonia che in questo mese hanno condiviso la loro vita, il loro mondo, le loro gioie e le loro fatiche. Facciamo il tifo per l'Amazzonia e per la Chiesa in Amazzonia!
E qualcuno faccia il tifo anche per la Bulgaria e la Chiesa in Bulgaria, che ce n'è bisogno!

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