P. Richard, un missionario dal cuore grande

Questa mattina, curiosando nella sacrestia di Trenciovitza, ho rinvenuto in un armadio un corposo manoscritto (così ad occhio son circa 400 pagine) scritte in una calligrafia minuta e graziosa.
E' una raccolta di pensieri, meditazioni e omelie del missionario passionista padre Riccardo di San Giovanni Berchmans.

Una delle pagine del manoscritto di p. Richard

Richard Hofman nasce a Kortrijik (Belgio) il 29 marzo 1870.
Professato tra i Passionisti il 2 luglio 1889 e viene ordinato sacerdote il 17 giugno 1894.
Nello stesso anno, giovane sacerdote di 24 anni, arriva qui in Bulgaria, precisamente a Svishtov, dove lavora nel piccolo seminario minore per i quattro anni successivi.

Nel 1898 (a 28 anni di età) diventa parroco di Trenciovitza, dove resterà fino al 1902. Qui lavora con tutta la sua energia giovanile per la crescità della comunità cristiana; tra le altre cose studia e scrive la vita della giovane Maria Ciociova (1809-1939), morta in fama di santità, e si attiva per la sua causa di beatificazione, andando a Roma nel 1899 con i confratelli p. Giuseppe Mirandi e p. Erasmo Gigliotti per promuoverla.


Nel 1902 il giovane p. Richard viene mandato insieme a p. Silvestro Lilla nella turbolenta Belene, una comunità spaccata in due e attraversata da decenni di conflitti. P. Silvestro come parroco nella antica parrocchia della Natività di Maria, p. Richard nella "nuova" parrocchia di S. Antonio da Padova.

Un'altra delle pagine del manoscritto

Da alcuni documenti risulta che pochi anni dopo (pare nel 1906) p. Richard diventa parroco a Gostilia, dove amplia la canonica, e nel 1919 lo ritroviamo parroco ad Endje (Tsarev Brod) e successivamente a Bardarski Gheran (ma non son sicuro, controllerò).

Articolo apparso su "ISTINA"
nel giugno 2011

Nel 1925 ritorna come parroco a Trenciovitza, dove resta fino alla morte avvenuta il 22 maggio 1946.


Durante tutta la sua vita missionaria e sacerdotale, oltre al grande lavoro pastorale, p. Richard è stato un grande appassionato di storia e di cultura.
In giro ci sono molti suoi manoscritti, ancora inediti, (p. e. una Storia di Tranciovitza di oltre 200 pagine, una Storia della chiesa di S. Antonio di Belene, di oltre 300 pagine, la raccolta che ho trovato oggi...) a cui vanno aggiunti numerosi articoli apparsi su ISTINA, e le seguenti pubblicazioni: Calendario bulgaro-cattolico (1898); Meditazioni sulla morte (1913); Raccolta di canti religiosi (1914).

L'inconfondibile p. Richard, con la sua mole e la sua barba bianca:
è il primo seduto a destra

L'inconfondibile p. Richard, è il quarto seduto, da sinistra

L'inconfondibile p. Richard è il terzo seduto da sinistra.

Anno 1943 circa. L'inconfondibile p. Richard è il penultimo a destra (quello robusto).
In alto a sinistra, davanti alla finestra, c'è il futuro beato p. Eugenio Bosilkov.